L’orto di Agricola Pro Bono Onlus si prepara al cambio stagionale, così come quello dei nostri benefattori. Marzo è un mese lento per l’agricoltura perchè una volta raccolte tutte le verdure invernali, è necessario preparare il terreno ad accogliere le nuove colture estive, che daranno presto i loro frutti. La primavera è alle porte e la terra ha bisogno di essere preparata, nutrita e idratata per poter accogliere la frutta e la verdura che ci accompagnerà in questa calda stagione. Anche il nostro partner Cascina Azienda Agricola Tosi è pronto a consegnarci i frutti del cambio stagionale.

L’orto si prepara alla nuova stagione

Cascina Azienda Agricola Tosi

La Cascina Tosi è una storica azienda agricola di Senago che accoglie nel suo cortile uno splendido treno con locomotiva che risale alla seconda guerra mondiale. Il cartello strepi-Tosi da il benvenuto a clienti e curiosi all’ingresso dell’ampio parcheggio, una piazzola sterrata che permette un facile accesso alla merce. E’ una sorta di supermercato di frutta e verdura, aperto a tutti per grandi o piccole quantità di prodotti. Mattia, un giovane determinato e competente, è il referente di Agricola Pro Bono Onlus. Punto fondamentale del rapporto con il nostro network è la fiducia reciproca, che ci permette da una parte di aiutare loro ad applicare la Legge 16/2016 e dall’altra  di contrastare con i nostri mezzi la povertà.

Il treno con locomotiva davanti a Cascina Tosi

Le consegne di febbraio

La Cascina Tosi a febbraio ci ha regalato più di 220 Kg di cavolfiori e oltre 100Kg di cavoli romani; senza contare pomodori, noci, zucche , mele e mandarini. I prodotti sono stati consegnati agli enti benefici del nostro network quali ad esempio Convento Sant’Antonio da Padova e i Frati Carmelitani Scalzi.

Siamo ora in attesa che gli orti dei nostri benefattori si preparino al cambio stagionale e ricomincino a dare i loro preziosi frutti. Preziosi perchè ci aiutano a combattere la povertà che negli ultimi anni ha visto aumentare le cifre notevolmente. Agricola Pro Bono Onlus è pronta a far partire il furgone carico di buoni frutti della terra.