Cascina Poscallone è un piccolo angolo verde poco fuori Milano. Ha rischiato di perdersi tempo fa, abbandonata a sè stessa senza nessuno che se ne prendesse cura. Poi è arrivato Peppe, un agronomo siciliano con sogni e intraprendenza da vendere.

Cascina Poscallone dal 1400

Questa meraviglia immersa nelle campagne, che risale al 1400, ha rischiato di divenire un immobile residenziale perchè da tempo non vi erano più attività agricole. La cascina si trova sul Naviglio Grande e probabilmente il nome Poscallone deriva proprio dalla pesca. E’ nel 1900 che la cascina viene separata dai terreni e venduta ad un facoltoso, non agricoltore, che ha rischiato proprio di far venire meno la reale essenza di questa bellissima realtà campestre. Nel 2012, nata la Società Agricola Madreterra ss, la cascina inizia la sua seconda vita, agricola.

Peppe Galuffo arriva dalla Sicilia, è un agronomo con idee innovative che condivide con Elena Urgnani e Rosanna Alopari. Insieme fondano la Società e come prima attività acquistano Cascina Poscallone con l’intenzione di crearne una realtà agricola importante per il territorio. Rosanna resta in Sicilia ad occuparsi dei terreni della società, per offirere una doversità maggiore in termini di prodotti rispetto a quelli lombardi. Peppe ed Elena, invece, si occupano della cascina, facendola crescere e sviluppando idee nuove di imprenditorialità.

In aiuto ad Agricola

Peppe ha risposto con interesse alla nostra richiesta. D’accordo con noi sulla lotta allo spreco alimentare ci ha raccontato che offre già parte dei suoi prodotti ad una realtà che si occupa di donne in stato di bisogno; ovviamente con la bella stagione i frutti del terreno aumentano e di conseguenza anche la possibilità di donarne in misura maggiore. Oggi siamo stati a ritirare alcune cassette di mizuna, di senape rossa e di rapa milano.