Orti urbani – un valore per la Comunità

Parlando di orti urbani uniamo la coltivazione di ortaggi ad un processo sociale che prende forma grazie alla Comunità che parteciapa mettendosi in rete insieme con il contesto politico amministrativo ed il contesto sociale.
 Orti urbani

Non si tratta semplicemente di rispondere ai bisogni concreti delle famiglie, in termini di cibo, quanto piuttosto di contribuire a creare nuove best practice. Soprattutto si tratta di creare unione tra le persone appartenenti alla comunità. L’esperienza, infatti, insegna che gli orti urbani possono portare una serie di benefici alla società sia di tipo individuale che di tipo sociale, ambientale ed economico. E’ inoltre occasione di esercizio fisico, crescita di autostima, coesione sociale, momento di formazione sulla nutrizione. Quindi oltre ai frutti tangibili dell’orto, la comunità potrà raccogliere anche i frutti intangibili che sono il benessere psicofisico delle persone e l’arricchimento personale.

L’esperienza di Rozzano

Il progetto promosso a Rozzano, alle porte di Milano, riguarda gli orti eco-compatibili. Gli obiettivi principali sono quelli di promuovere pratiche di orticultura responsabile verso l’ambiente e la Comunità attraverso circa 601 orti urbani; favorire una visione che integri una coltura eco-comatibile e biodiversità; realizzare, insieme con gli ortisti, un prototipo di orto eco-compatibile e realizzarlo in ogni insediamento di orto. Gli ortisti, circa 600 over 65, rappresentano una parteimportante della popolazione di Rozzano. Gli orti urbani, invece, hanno una dimensione di circa 100 mq, suddivisi in 5 diversi lotti coordinati da alcuni rappresentanti degli ortisti, referenti della stessa Amministrazione comunale.

Gli orti urbani sono una grande risorsa sociale, soprattutto per quelle famiglie che vivono in centri urbani a rischio di isolamento, solitudine ed esclusione sociale. Essi, infatti, costituiscono l’occasione perfetta per creare legami e relazioni, oltre che valorizzare un bene comune. Possono essere una risorsa per lo sviluppo di una economia locale e solidale, basata sulla condivisione di obiettivi. Tutto ciò. ovviamente, non può prescindere dalla volontà e dalle risorse dell’Amministrazione pubblica, indispensabili per l’avvio di esperienze concrete di orti urbani che esulino da sporadiche realtà di orti che danno frutti soltanto a singole famiglie. La dimensione amministrativa è ciò che fa la differenza, dando il giusto valore ad iniziative simili e sottolineandone il valore aggiunto dato alla società attraverso la condivisione di questa pratica agricola. E’ un modo per rendere il cittadino partecipe della vita sociale ed economica della Comunità.