Milano: apre un nuovo market solidale
A Milano alla Barona apre il nuovo market solidale, promosso da Caritas Ambrosiana, che verrà inaugurato il prossimo 13 gennaio. I poveri a Milano aumentano e di conseguenza aumentano i negozi solidali e gli interventi a favore della povertà.
E’ promosso da Caritas Ambrosiana in collaborazione con i decanati Vigentin, Navigli e Barona e coinvolge il lavoro volontario di circa una decina di persone, destinate ad aumentare. Le famiglie che potranno beneficiare di questo servizio verranno segnalate dalle parrocchie del decanato e potranno fare la spesa gratuitamente qui per un periodo di tempo predefinito, al massimo un anno. Il negozio solidale nasce in questa zona a seguito del continuo aumento delle famiglie in difficoltà che chiedono aiuto. A queste famiglie verrà consegnata una tessera a punti mensile attraverso la quale potranno effettuare la spesa: ad ogni prodotto corrispondono dei punti che verranno scalati dalla tessera. Si tratta di uno strumento che non colpisce la dignità del povero, perchè gli si permette di scegliere liberamente cosa acquistare all’interno di un supermercato. Sono già due i market solidali esistenti sul territorio di Milano: Solidando in via Calatafimi, 10; Terza Settimana in via Ovada e via Leoncavallo. Questo terzo verrà inaugurato sabato 13 gennaio in zona Barona, in via San Vigilio 45. Obiettivo del progetto non è solo dare loro la possibilità di fare la spesa ma costruire un progetto individualizzato che possa accompagnare la famiglia nel recupero delle condizioni di dignità.
Come anticipato il market solidale verrà inaugurato sabato 13 gennaio a partire dalle ore 9.45 con una convegmo sulla povertà alimentare. Qui interverranno l’on. Maria Chiara Gadda, firmataria della legge contro lo spreco alimentare, il sindaco G.Sala, mons. Carlo Faccendini, Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana, e padre Eugenio Brambilla. A Milano è il terzo supermercato solidale introdotto da circa un anno. Interventi sempre più costruttivi per combattere una situazione, quella della povertà, che non accenna a diminuire.