Frigoriferi solari contro lo spreco

Nei paesi industrializzati, dove la corrente elettrica e i frigoriferi non mancano, lo spreco di cibo corrisponde, spesso, all’estetica: tonnellate di cibo edibile che finisce nella spazzatura perchè esteticamente non  corrispondente alle caratteristiche proprie della categoria alimentare. Magari non uniforme, troppo maturo o ammaccato, significa comunque prodotto non adatto ad essere venduto. Dall’altra parte del mondo, invece, lo spreco alimentare ha un aspetto ben diverso: nel 45% dei casi la ragione principale dello spreco di cibo è il fatto che la catena del freddo viene interrotta a causa ovviamente della mancanza di energia elettrica. I frigoriferi solari sono la soluzione innovativa pensata da una azienda Nigeriana.

frigoriferi solari

Frigoriferi solari per una durata maggiore del cibo

Arriva dalla Nigeria la notizia dei frigoriferi solari per combattere il problema dello spreco alimentare. E’ merito dell’azienda ColdHubs, che ha realizzato un sistema modulare di refrigerazione che funziona ad energia solare. I pannelli solari vengono posizionati al di sopra delle stazioni di stoccaggio dei prodotti dove l’energia generata viene immagazzinata in batterie che alimentano un inverter che a sua volta produce energia per alimentare l’unità frigorifera. Grazie a questa teconologia innovativa gli alimenti in queste zone rurali aumentano la durata di vita da 2 a 21 giorni. In questo modo anche le zone rurali di paesi estremamente poveri possono assicurarsi dei prodotti alimentari freschi per più giorni, senza il rischio che questi vadano a male a causa delle temperature e della cattiva conservazione.

Obiettivi secondari dei frigoriferi solari

L’obiettivo dell’azienda ColdHubs non è solo quello di abbattere lo spreco di cibo con una tecnologia innovativa, sostenendo l’economia degli agricoltori locali. Esiste, infatti, un obiettivo secondario che ha un fine puramente sociale: offre alle donne del Paese uno strumento di sviluppo economico. Sono, infatti, le donne ad essere assunte principalmente dall’azienda. Un vantaggio indiretto delle stazioni refrigerate, infine, riguarda l‘assistenza sanitaria. Grazie alle stazioni refrigerate sarà più semplice custodire farmaci e vaccini: anche questi si trovano raramente in queste zone proprio a causa della mancanza di una adeguata catena del freddo. Un piccolo progetto innovativo, quindi, che ha grandi potenzialità.