MILANO SI ACCORGE DELLE NUOVE POVERTA’. FINALMENTE!

Articoli e inchieste sulle nuove povertà si succedono in questi giorni sui giornali milanesi e nazionali.

Improvvisamente le file alle mense dei poveri stanno acquisendo notorietà.

Finalmente si sono accorti che non solo gli stranieri le frequentavano ma anche gli italiani, cosiddetti, poveri.

Non era né è una novità.

Il Covid- come per tutto- l’ha solo resa più complicata (le mense non ci sono più e sono state sostituite dai sacchetti con il cibo per evitare pranzi troppo assembrati).

Le opere di san Francesco, la Cardinal Ferrari, le sorelle francescane di Via Ponzio, il Pane Quotidiano, i carmelitani di via Canova, i francescani di via Farini con Fra Carlo, animatore instancabile in testa, ogni santo giorno si procurano il cibo per sfamare una povertà che il Corriere chiama dei Penultimi.

La nostra mappa  indica che ogni giorno tra i 10 e i 20.000 penultimi cercano cibo gratuito.

Circa il  3% delle famiglie di Milano.

Ci sono i senza tetto e i poveri di “professione”. Ma ci sono anche le persone che guadagnano poco o senza lavoro. Ma anche quelli che con 500 euro al mese non ce la fanno a vivere in città come Milano, specie se hanno una famiglia.

Si devono fare aiutare. E la mensa o meglio il sacchetto con il cibo sono una risposta. Si risparmiano dai 200 ai 300 euro al mese.

Questa fotografia avviene tutti i giorni.

Noi di Agricola che portiamo gratuitamente tutti i giorni frutta e verdura (quest’anno chiudiamo con 70 tonnellate), lo sappiamo benissimo.

Basta fare una passeggiata fuori da questi luoghi per avere un’idea, con Covid o senza Covid.

Adesso che è noto, si spera che i nuovi benefattori che stanno giungendo come per ogni emergenza continuino perché questa emergenza continuerà. Giorno dopo giorno.

Nè si fermerà quando il Covid si fermerà.

Io credo che dare una mano ed aiutare queste strutture non è un atto di beneficienza, ma un dovere di cittadini di una città ricca, ma troppo spesso disattenta.

La nostra rete fatta da amici agricoltori e società di preparazione della frutta e verdura come la Osvaldo Pizzi & Co e la Mediglia Frutta lo sa e li aiuta tutti i giorni.

E noi distribuiamo. Tutti i giorni …come speriamo faranno quelli che hanno iniziato a capire il problema.