La mobilità green è il tema del momento. Dopo Expo Milano 2015, gli stili di vita e i consumi sostenibili sono divenuti argomento principale di tutti i tavoli di lavoro di governi, amministrazioni comunali e aziende italiane. Accanto alle best practice in tema di spreco alimentare e solidarietà verso una povertà che avanza, nascono idee sempre più innovative che caratterizzano i nuovi stili di vita green.

Mobilità Green

Nel 2050 la popolazione mondiale che abiterà le città sarà circa il 75% del totale. Diviene quindi fondamentale trovare stili di vita innovativi, affinché si possano risolvere le emergenze abitative e i diversi problemi legati alla mobilità, alla sicurezza, al cibo e allo sfruttamento delle risorse idriche. Il tutto alla ricerca di ambienti urbani efficienti ed intelligenti. Molti i progressi che le diverse metropoli hanno messo a segno in quest’ottica, nonostante si pecchi ancora “nel reale ed effettivo coinvolgimento dei cittadini” (cit. Irene Tinagli – parlamentare ). Fil rouge  di ogni intervento innovativo è l’abbattimento dell’inquinamento e l’eliminazione dello spreco, sotto ogni punto di vista. Ogni città ha preso provvedimenti seguendo le proprie linee guida. Proliferano i car sharing a Milano come a Firenze o Roma; sconti ed incentivi per i bike sharing; boschi e giardini si sviluppano in verticale sulle facciate dei grattacieli milanesi; app e community per la condivisione di viaggi su lunghe tratte. Un insieme di idee originali che variano da città a città in vista del benessere comune dei cittadini e dell’ambiente.

A Madrid la città respira grazie ai bus verdi

Le grandi città possono respirare nonostante il traffico grazie ad alcune innovative idee messe in campo per la mobilità. Così mentre a Milano nascono i boschi verticali, sfruttando le facciate dei palazzi per far crescere la vegetazione, a Madrid sono i bus a ricoprirsi di verde. Dei veri e propri giardini pensili che sfruttano i principi della coltivazione idroponica per far crescere piante e fiori che rigenerano l’ossigeno in città. Il progetto rientra nel piano “Muévete en verde” che ha lanciato l’amministrazione comunale in collaborazione con la Fundacion Cotec, che si ripropone di incentivare la mobilità sostenibile. Un’idea non totalmente originale considerando che il modello era già stato proposto a New York, dove i tetti dei bus erano ricoperti di piante grasse e arbusti. Conseguenza dei bus verdi non è soltanto una mobilità sostenibile. Grazie al verde presente sopra di loro si riduce il consumo per la climatizzazione in quanto l’interno del bus sarà sicuramente più fresco, così come il clima dell’area circostante in quanto il verde contribuisce a mitigare l’effetto isola di calore urbana.

Tutti noi possiamo contribuire a sviluppare stili di vita sostenibili, sostenendo e mettendo in pratica una mobilità green, ma non solo. Gli strumenti per mitigare sprechi di energie, per risolvere problemi legati al cibo e all’abitazione possono essere diversi. Basta metterci la testa ed impegnarsi, per il bene comune e per il bene della nostra società.