A favore dei poveri – 7 milioni di euro della Liguria

Nel triennio 2018 – 2020 ben 7 milioni di euro del Fondo nazionale contro la povertà andranno in Liguria dove verranno attivati servizi ed interenti a favore delle persone che vivono in condizioni di disagio e di povertà. Tra questi, gli homeless.

A favore

E’ questo l’annuncio fatto dal direttore generale di Anci Liguria che, ringraziando la vicepresidente della Regione, afferma che anche per l’anno a in corso si avranno le condizioni e le risorse necessarie per far fronte ai bisogni delle persone in stato di necessità. Soprattutto in periodi caldi come questi mesi estivi, vi sono le risorse necessarie a garantire beni di prima necessità ed il soccorso necessario ai più bisognosi.

Non sono mancati, ovviamente, gli screzi tra diverse fazioni politiche. Tanto che Sonia Viale, vicepresidente della Regione Liguria, sostiene che gli aiuti in questioni sono dovuti al lavoro e agli sforzi della giunta Toti; Genova, infatti, è stata inserita tra le città Metropolitane destinatarie del Fondo.

Mentre in Italia si combatte la povertà con Fondi dello Stato, in Scozia, a nord si Edimburgo è nato il primo innovativo villaggio per homeless: una comunità inclusiva per circa 20 persone inaugurata lo scorso mese di giugno. Il villaggio che ospita persone in stato di bisogno è stato ideato da Social Bite, impresa scozzese che da lavoro agli hmelss donando i profitti ad altre associazioni di beneficenza, in modo da perpetrare la best practice della innovazione sociale, facendo del bene a chi ne ha più bisogno. Il villaggio è stato chiamato Social Bite Village e permette alle persone accolte di intraprendere un percorso di reinserimento professionale, oltre che un alloggio. Il tutto facendo in modo che queste persone tornino ad essere parte attiva della comunità. Il Villaggio è incentrato sulla persona e sui suoi bisogni primari. Un lavoro, infatti, non è sufficiente per ripartire e costruirsi un futuro, senza un posto fisso dove stare e senza l’opportunità di avere un supporto anche psicologico.

A favore dei poveri, quindi, non soltanto soldi ma anche progetti di reinserimento, soprattutto per gli homelss. Perchè rendendoli autonomi nella vita, potremmo risparmiare soldi pubblici e non.